Lavorare online: consigli ed errori da evitare
di Redazione
24/10/2025
Lavorare online è oggi una scelta che tantissime persone fanno. I motivi sono diversi: dalla necessità di conciliare lavoro e gestione dei figli fino al desiderio di avere un approccio di vita a basso impatto ambientale.
Su questo tema si dicono tantissime cose, non sempre funzionali.
C’è chi parla della possibilità di lavorare in rete dalla spiaggia a qualsiasi ora del giorno e chi del fatto di non avere capi e obblighi: si tratta, in entrambi i casi, di immagini potenzialmente in grado di causare profondi danni, in quanto restituiscono una narrazione a dir poco distorta.
Per renderla aderente alla realtà, è essenziale essere consapevoli dell’esistenza di alcuni errori da evitare assolutamente. Vediamone alcuni nelle prossime righe.
Mettere in secondo piano la disciplina
Come già accennato, il pensiero di non avere obblighi nel momento in cui si inizia a lavorare online è un errore grave. La disciplina è un'alleata essenziale per avere successo quando si lavora in rete. Con strumenti come Google Calendar, dove è opportuno annotare anche i momenti dedicati alle pause, è possibile strutturare la giornata in maniera chiara. Abituandosi a seguire questo schema, proprio come si fa con un allenamento fisico, si arriva piano piano ad acquisire la capacità di gestirsi senza cadere in distrazioni, evenienza da evitare in quanto, per riprendere la concentrazione, sono necessari fino a venti minuti.Dimenticare la formazione continua
Lavorare online con profitto non vuol dire fermarsi quando si parla di formazione. Le opportunità per renderla una costante nella propria vita, portando vantaggi concreti anche dal punto di vista del networking, sono numerose e spesso a disposizione gratuitamente. Per rendersene conto, basta ricordare l’esistenza di piattaforme dove sono disponibili gratuitamente i corsi delle principali università del mondo, senza dimenticare social come LinkedIn e YouTube.Pensare di poter essere presenti su tutte le piattaforme
Pensare di dover essere presenti su tutte le piattaforme quando si inizia a lavorare online è uno dei passi falsi più pericolosi. Necessario è ragionare in maniera strategica e rendersi conto che, se non si ha un brand solido alle spalle, a volte può rivelarsi inutile aprire pagine social. Un esempio su tutti? Il caso di chi si approccia alla cartomanzia online, un business con un target immenso (secondo le statistiche più autorevoli, si parla di 12 milioni di persone solo in Italia). In assenza di un brand alle spalle, aprire un profilo su Instagram è pressoché inutile e, se si fanno partire delle ads, anche antieconomico. In questi frangenti può avere il suo perché informarsi su piattaforme verticali che, come il sito https://www.giupiter.com/, permettono di aprire un profilo, fornendo un livello di visibilità eccellente e attirando clienti anche grazie a garanzie di sicurezza e trasparenza senza eguali.Non fare networking
Il networking è essenziale per qualsiasi freelance, a prescindere dal settore in cui si opera. Attenzione: non è necessario seguire per forza percorsi legati a quello che si fa lavorativamente. Esperienze come il book crossing o la creazione di un podcast possono anzi aiutare a esprimere in maniera completa la propria essenza, il tutto in maniera rilassata e naturale. Proprio in questi contesti e con tale atmosfera che domina, diventa più facile dare spazio a interazioni che hanno chance di diventare collaborazioni.Trascurare l’attività fisica
Quando si lavora online, un rischio importante per la salute fisica e mentale è quello di trascorrere troppo tempo seduti. Il corpo è fatto per muoversi e concentrarsi su questo aspetto è essenziale sia per prevenire patologie cardiovascolari, sia per interrompere quei moduli di monotonia che non giovano certo al fluire della creatività e delle idee. Può bastare davvero poco: anche una passeggiata di una mezz’oretta intorno a casa o, se non si ha modo di uscire, qualche minuto dedicato alle mansioni domestiche possono fare un’enorme differenza.Articolo Precedente
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