Antiparassitario naturale, come difendere il proprio gatto

I gatti, animali domestici per antonomasia, si pensa che abbiano una propensione all’anaffetività; in realtà, sono perfetti per la pet therapy. Grazie al loro temperamento calmo e pacato, possono creare con l’uomo un rapporto empatico, stimolandolo per di più al rispetto degli spazi. Quindi, anche i mici possono essere i migliori amici dell’uomo. Come ci si può sdebitare con queste creature? Dando tutte le cure di cui hanno bisogno.

Anche il nostro amico a quattro zampe ha dei nemici, ovvero i parassiti. Organismi minuscoli che, per vivere, si “aggrappano” ad un altro organismo che si definisce “ospite”. Se si dovesse notare un comportamento strano del gatto, come agitazione o irrequietezza, eccessivo prurito, rossore o, in casi più gravi, addirittura delle lesioni, bisognerà intervenire immediatamente.

Nonostante i gatti siano animali domestici, non è sinonimo di invulnerabilità. Potrebbero allontanarsi dall’abitazione in qualsiasi momento per sgranchirsi le zampette, soprattutto con l’arrivo del periodo estivo, oppure se si ha un giardinetto, non sono sicuramente esenti dall’attacco di pulci, zecche o zanzare. Come difenderli? Utilizzando un antiparassitario gatti naturale.

Antiparassitario naturale: cos’è e tipologie di utilizzo

In commercio esistono tanti prodotti antiparassitari, ci sono quelli chimici che, però, possono essere pericolosi per la salute del felino perché potrebbero contenere un alto livello di tossicità. Per questo, è preferibile scegliere un prodotto antiparassitario naturale per gatti che diminuisce sensibilmente, ad esempio, il rischio di allergie. I più utilizzati sono a base di olio essenziale di Neem e a base di lavanda.

Ci sono diverse tipologie di antiparassitari, suddivise in base alla loro applicazione sul micio: spot on, direttamente sul pelo; spray, applicato tramite degli spruzzi sempre sul manto; il classico collare antiparassitario Camon oppure c’è la possibilità di utilizzare un elettroemanatore repellente con piastrine oppure un diffusore per ambienti con ricarica. Tutte queste tipologie sono ancora suddivisibili per altre caratteristiche, ma è sempre bene ricordare che ogni antiparassitario naturale non è assolutamente pericoloso né per l’amico a quattro zampe né per il padrone.

Come scegliere il miglior antiparassitario a base di olio di Neem e lavanda

Per eliminare le pulci con gli antiparassitari naturali per gatti a base di lavanda al 90%, si può utilizzare sia il gel sia lo spray. L’applicazione deve avvenire direttamente sul pelo, quindi spot on; attenzione sempre agli occhi e alle mucose. Non sono nocivi né per altri animali, come può essere la mamma del micio che, soprattutto quando è cucciolo, tenderà a leccarlo maggiormente per pulirlo, né per gli esseri umani. È sempre consigliabile, però, non toccare il manto subito dopo l’applicazione affinché possa attecchire al meglio sul pelo per eliminare le pulci.

Per i prodotti antiparassitari a base di olio essenziale di Neem possiamo trovare le varianti in fiala Camon, lozione protettiva spot on ed anche il collare antipulci. Per le prime due, entrambe sono da applicare, appunto, direttamente sul manto. La fiala verrà versata a gocce su tutto il dorso; la lozione, invece, dovrà essere nebulizzata sul pelo ma potrà anche essere spruzzata nell’ambiente di casa o su cuscini, coperte, tappeti, etc…

Per il collare antiparassitario Camon, invece, l’applicazione è ancor più semplice: bisognerà prendere le misure del collo e agganciarlo. La protezione sarà garantita dalla testa alla coda per eliminare le pulci. Infine, non deve mancare lo spray contro le zanzare, grande minaccia sia in inverno sia in estate. Attenzione sempre al periodo di validità, una volta terminato bisognerà cambiare o riapplicare il prodotto antiparassitario.