Riscaldare gli ambienti è una necessità, a meno che tu non abiti su un’isola o in una località in cui la temperatura sia sempre gradevole in ogni periodo dell’anno. Anche in molte località del Sud Italia molte abitazioni sono state costruite anni fa senza prevedere un sistema di riscaldamento, i classici termosifoni, tanto erano miti le temperature che permettevano di riscaldarsi d’inverno semplicemente con stufette, stufe a legna o caminetti. I cambiamenti climatici che stanno sconvolgendo il clima trasformandolo in modo radicale, stanno portando sovente più nevicate al meridione che al settentrione dove erano caratteristiche e proverbiali. Al Sud e al centro Italia, nonché sulle isole in questi ultimi anni si vedono nevicate che erano assolutamente eccezionali se non del tutto assenti fino a qualche lustro addietro e le temperature spesso sono più rigide, in diversi periodi, che al Nord.
Evidentemente queste nuove condizioni trasformano anche le caratteristiche delle case, rendendo assolutamente necessario installare sistemi di riscaldamento efficienti. Se devi affrontare anche tu una ristrutturazione del tuo appartamento, ti proponiamo di considerare anche sistemi di riscaldamento alternativi a quelli classici, comuni, che si trovano nella maggior parte delle case. Ci riferiamo a sistemi di riscaldamento che considerano anche l’aspetto estetico, di Design scostandosi dalla presenza spesso antiestetica e comunque limitante costituita dai termosifoni.
Il riscaldamento a pavimento cosa è
Il sistema di riscaldamento con i classici termosifoni sono certamente largamente diffusi perché costituiscono la soluzione più semplice dal punto di vista dell’installazione, incidendo in misura minore sui costi di manodopera e anche di materiale ma anche provocano una certa difformità di calore nell’ambiente, sensibilmente maggiore in prossimità del termosifone stesso, inferiore man mano che ci si allontana. Un limite di questo sistema è anche rappresentato dall’impossibilità di usufruire dello spazio occupato dai radiatori, togliendo fruibilità degli spazi nella maniera più razionale. Nessun pezzo di arredamento può essere collocato davanti ai radiatori per non rischiare di danneggiare il mobile stesso e per non ostacolare l’irradiazione del calore.
Con un sistema di riscaldamento a pavimento si realizza un calore perfettamente uniforme in tutte le aree dell’abitazione e le pareti restano totalmente libere da ingombri potendole usufruire nella loro totalità nel migliore dei modi. Il sistema di riscaldamento a pavimento, tuttavia, presenta anche dei problemi che vanno considerati. Il primo è l’inaccessibilità dell’impianto in caso di problemi se non con lavori particolarmente gravosi, dovendo rimuovere porzioni di pavimento per gli interventi necessari, poi comunque l’impossibilità di uso di materiali come le piastrelle che isolerebbero troppo l’ambiente dall’impianto radiante. Il pavimento in laminato è la soluzione migliore in questi casi.
Nella posa occorre anche considerare una maggiore difficoltà e costo dovendo prevedere un adeguato isolamento termico verso il basso per evitare eccessive dispersioni di calore. Questo sistema di riscaldamento, comunque, ha un rendimento un po’ inferiore rispetto al sistema a termosifoni classico in quanto il calore non viene irradiato in modo diretto ma attraverso il mezzo del pavimento che comporta una dispersione per l’assorbimento termico del materiale.
Prima di affrontare una ristrutturazione del tuo immobile o la costruzione ex novo del medesimo, sia che sia collocato al Sud o al Nord Italia, consulta un serio professionista del settore per ottenere un preventivo più preciso possibile per entrambe le soluzioni e decidi di conseguenza con la consapevolezza che un riscaldamento a pavimento comporterà un maggior costo di esercizio ma anche i vantaggi relativi che ti abbiamo descritto e decidi di conseguenza considerando tutti gli elementi in un bilancio di rapporto costi-benefici. E’ una decisione da assumere con calma e ragionando bene su tutti gli aspetti possibili.